...da diversi giorni ormai, e la stanchezza e la mancanza di voglia di lavorare mi assalgono a ondate frequenti e ripetute. Un vago senso di colpa mi pervade, ma il sangue che ho buttato in questi anni per questo posto mi sollevano dal senso di inaduatezza sottile che mi punzecchia sovente l'animo.. io..sempre ligia e diligente che vaga per altri lidi con la mente quando dovrebbe produrre e l'fte rimane incerto sul piatto della bilancia..ma il resto della mia vita è più importante, tu sei più importante. Mi ritrovo quindi a pensare per la prima volta a quanto a volte il lavoro sia costrittivo e impositivo per la vita delle persone. Un mese di ferie in media per 11 mesi di lavoro..è veramente poco in proporzione rispetto all'impegno e alla fatica profusa..sto delirando lo so ma è venerdì e tra poco staccherò per andare a ordinare la mia magnifica cucinetta nuova: piccola forse ma solo nostra :) E sono felice davvero.
4 pensieri lasciati:
Post più recente Post più vecchio Home page
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Fantastico... dividere la vita e i luoghi della quotidianità e esser felici di farlo!
PS: concordo... il lavoro nobilita l'uomo ma la competitività e lo stress da produttività-profitto lo ammazza!
vjj ha detto...
11 aprile 2008 alle ore 21:38
vedi?! Basta poco che ce vo' ^.^
fabdo ha detto...
12 aprile 2008 alle ore 00:17
@vjj :) hai ragione è bellissimo!!
@Fabdo Infatti ci vuole poco per andare dalle stelle alle stalle...purtroppo e viceversa :(
Anonimo ha detto...
14 aprile 2008 alle ore 11:20
Grazie per tutto quello che sai essere ;-)
L.. ;-)
Anonimo ha detto...
14 aprile 2008 alle ore 12:08